Chi è?
Artista new media e videoartista tra le più iconiche della scena globale, LuYang crea universi immersivi che fondono estetica videoludica, anime giapponesi, neuroscienza, religione e cultura digitale contemporanea. Le sue installazioni, esplosive e multisensoriali, sono veri e propri portali in mondi alternativi, tra sculture 3D, luci ipnotiche e sonorità che spaziano dal death metal alla lirica. Con un approccio irriverente e visionario, LuYang indaga i confini tra identità, reincarnazione e realtà aumentata. Protagonista della 59. Biennale di Venezia con DOKU – Digital Descending, l’artista ha ridefinito il concetto di avatar come veicolo narrativo ed esistenziale.
Cosa fa a Videocittà?
LuYang per la prima volta a Roma con le sue tecnologie avanguardistiche che calano i visitatori nel suo mondo materiale simil-videogame tramite video, scultura, luce e suono. A Videocittà 2025 porta una miscela tra estetica delle anime giapponesi, esplorazioni scientifiche reali e di finzione, iconografia religiosa e immaginari umoristici del mondo contemporaneo.
FIRST SCREENING PART – Doku the self
TALK: 40 min
SECOND SCREENING – The Creator
MAIN PARTNER
CON IL CONTRIBUTO DI
IN COLLABORAZIONE CON
© Videocittà 2025
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