Immersive experience
Le installazioni site-specific che danno nuova forma alle architetture del Gazometro.    Le installazioni site-specific che danno nuova forma alle architetture del Gazometro.    Le installazioni site-specific che danno nuova forma alle architetture del Gazometro.    Le installazioni site-specific che danno nuova forma alle architetture del Gazometro.

TERRAZZA G3

ARCAGNI-LIGUORI-PIZZISTELLA

3-4-5-6 LUGLIO

Cosa fanno a Videocittà?

A Videocittà verrà presentata in anteprima la prima versione di CO-VISION, progetto ideato da Videocittà, diretto da Guido Pietro Airoldi e curato da Anna Lea Antolini, co-finanziato da Europa Creativa. Un’installazione AV/TALK che unisce arte digitale, scienza e narrazione sul Pinus pinea, simbolo naturale e culturale di Roma. Coinvolti Simone Arcagni, Lorenza Liguori, Vincenzo Pizzi, e Delfina Stella. Un racconto video del processo creativo, con brevi estratti inediti dell’opera, sarà presentato in anteprima internazionale a Expo 2025 Osaka, nell’ambito de “La settimana del Protagonismo del Lazio ” dal 18 al 24 maggio presso il Padiglione Italia.

Cos’è CO-VISION?

CO-VISION è un progetto creativo e partecipativo che racconta il patrimonio naturale europeo, presenta opere artistiche multidisciplinari, raccolte in un archivio digitale che sarà svelato nel 2026.

CO-VISION è un progetto di cooperazione internazionale su larga scala, co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Creative Europe, che attraverso l’arte dà voce alle emergenze ambientali del nostro tempo.

Il progetto CO-VISION è stato ideato da Francesco Dobrovich, Head of Creativity, e guidato da Guido Pietro Airoldi, Project Leader, responsabile del coordinamento generale della partnership.

Con capofila Videocittà, il progetto coinvolge otto partner artistici da tutta Europa: Athens Digital Arts Festival (Grecia), Eufònic Festival (Spagna), Transylvania Trust (Romania), KIKK Festival (Belgio), LAB852 (Croazia), Rencontres Audiovisuelles (Francia), Signal Festival (Repubblica Ceca), e quattro partner tecnici: Istituto Europeo di Design (Italia), Mapa das Ideias (Portogallo), Università NTNU (Norvegia) e Università XAMK (Finlandia).

Installazioni audiovisive, video mapping, sculture interattive e performance offriranno una narrazione contemporanea del patrimonio naturale europeo in evoluzione. Una narrazione immersiva e tangibile che mette in dialogo cittadini, esperti e artisti per costruire un racconto condiviso e accessibile a tutti.

© Videocittà 2025

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